a cura di Luca Barello e Niccolò Suraci
Cinque incontri dedicati a temi in evoluzione nell’architettura contemporanea: dagli spazi pubblici alle periferie, dalla scuola agli spazi verdi alla progettazione partecipata. Temi presentati attraverso i pensieri e i lavori di chi sta sperimentando soluzioni più attente ai luoghi e alle persone, reagendo agli errori del passato e prestando attenzione ai mutamenti della società.
Gli incontri sono pensati per i non addetti ai lavori ma anche per addetti interessati ad ampliare i propri orizzonti e a comprendere i cambiamenti dei luoghi che ci circondano.
6 febbraio 2017
Lo spazio pubblico, luogo di condivisione
Le strade tornano a essere luoghi comunitari, di incontro e di socialità, mezzi di trasporto e attività diverse convivono uno a fianco dell’altra.
13 febbraio
La scuola: gli spazi dell’apprendere si aprono verso il mondo esterno
Da edificio chiuso a luogo accogliente, da luogo separato a parte di città, la scuola diventa centro civico sperimentando nuovi spazi e arredi per ospitare differenti modi educativi oltre ad attività culturali e ricreative rivolte a tutti i cittadini.
27 febbraio
Periferie: fallimenti e nuove esperienze
Periferie è una parola opaca. Sovra-utilizzata, complessa, comparsa improvvisamente all’interno del linguaggio comune in questa sua nuova forma e mai più lasciata andare. A partire dall’origine della parola, fino alle sue più estreme manifestazioni si percorre un discorso fatto di ideologie e fallimenti, di utopie e piccole ecologie nascoste; provando a tracciare la condizione contemporanea della periferia.
13 marzo
Le rivincite del verde urbano
La vegetazione si diffonde in città in diverse forme che introducono cambiamenti nei modi di vivere gli spazi verdi, nel microclima, nelle percezioni sensoriali: nuovi paesaggi vegetali, tecniche, specie arboree, coltivazioni e allevamenti.
INFO EDIZIONE INVERNO 2017
QUANDO
5 appuntamenti: dal 6 febbraio 2017, dalle 20.30 alle 22.30
DOVE
Babelica, via Pacinotti 29 Torino
QUANTO
Ingresso riservato ai soci Arci, contributo per il corso € 120,00 | Pre-iscrizione obbligatoria versando un acconto pari al 30% dell’importo totale sul conto corrente bancario intestato a Babelica IBAN IT25Q0301503200000003563006
E’ possibile partecipare ai singoli incontri al costo di 25 euro ad incontro
[ vi preghiamo di inviarci mail in caso di iscrizione all’indirizzo info@babelica.it ]
LUCA BARELLO
architetto, nato a Torino, dottore di ricerca in architettura e progettazione edilizia, professore a contratto in progettazione architettonica al Politecnico di Torino, è stato visiting professor all’Université Laval, Québec, alla Lebanese American University, Byblos e alla NABA Design Milano. Svolge attività di insegnamento e ricerca sulle trasformazioni del territorio montano, sui rapporti tra storia, memoria e progetto, su percorsi e paesaggio, su sperimentazioni costruttive, stessi temi affrontati nei progetti e nelle architetture costruite, tra cui il Recupero dell’imbiancheria del Vajro come Museo del tessile a Chieri, le opere alpine di riqualificazione architettonica e paesaggistica accanto a monumenti e parchi naturali (Novalesa, Fenestrelle), i piani di recupero per luoghi con forte valore simbolico e di memoria (Nole, Adhamiya a Baghdad, Velika Hoča in Kosovo). in collaborazione con il Parco Nazionale Gran Paradiso è stato tutor di cantieri didattici che hanno portato alla realizzazione di progetti di studenti con la loro partecipazione diretta alla costruzione. Organizza conferenze, seminari e workshop internazionali, è membro dell’Istituto di Architettura Montana, è parte del gruppo di studio sul tessuto urbano The Culture of the City, è fondatore e presidente di atelier mobile (www.ateliermobile.org), scuola estiva viaggiante di progetto e costruzione nello spazio pubblico con la partecipazione di studenti, artigiani e delle comunità locali. Ha realizzato prototipi di oggetti di design domestico e lavori di grafica per associazioni culturali e no profit.
NICCOLO’ SURACI
è un architetto con base a Torino. Ha studiato architettura presso il Politecnico di Torino dove ha sviluppato la sua tesi di master dal titolo “Refusi, dimenticanze e sovrapposizioni. Il racconto della città contemporanea”. Negli ultimi tre anni ha collaborato come progettista con diversi uffici a Torino, tra cui CarloRattiAssociati e BAM!. Nello stesso periodo ha collaborato con il Politecnico di Torino e con la Scuola Holden Torino, in gruppi di ricerca indipendenti e come assistente in workshop e corsi universitari. Collabora attivamente con l’associazione atelier mobile, nel proporre lo strumento del workshop di progettazione e costruzione come strumento fondamentale di didattica per l’architettura. Il suo lavoro di progettista è stato premiato e riconosciuto in diversi concorsi internazionali, tra i quali il Concorso Internazionale di Kodrina (Prishitina, Kosovo) e la partecipazione alla XV Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.