Matota 2019 / Programma scuole
Per rendere vivace e consapevole la partecipazione agli incontri, alle classi sarà richiesto l’acquisto di alcune copie dei libri. Per tutte le informazioni contattateci al 338.4392037 (Tatjana) info@babelica.it

giovedì 2 maggio

09:30 / “Io dico Sì” a Settimo Torinese con Daniele Aristarco

02/05/2019 // 09:30 // Biblioteca civica multimediale Archimede – Settimo Torinese
Dire «Sì» significa accettare sfide impossibili, realizzare utopie e difendere conquiste: Garibaldi, Leonardo da Vinci, Maria Montessori, Primo Levi, Pablo Picasso e molti altri: le idee e l’ostinazione che mettono in moto il futuro. Un evento realizzato grazie al supporto del Rotary Club di Settimo Torinese e della Libreria Alicante.

10:00 / Immagina di essere in guerra di Daniela Carucci

02/05/2019 // 10:00 // Babelica v. Pacinotti 29 – Torino
Un percorso di storia “ribaltata” in cui un ragazzo italiano fugge dall’Italia in guerra per trovare rifugio in un Medio Oriente in pace.
Un’occasione per mettersi nei panni degli altri, per agire, condividere, un far emergere le emozioni e consapevolezze al di là delle proprie abitudini rassicuranti.
In collaborazione con la rivista Andersen e il Goethe Institut Genova.

10:00 / Lo zaino del partigiano

02/05/2019 // 10:00 // Biblioteca dell’ Anpi sezione Martinetto Via Bianzè 28A
Partendo dall’analisi di fotografie, canzoni e racconti, i bambini scopriranno la vita quotidiana dei partigiani in città ed in montagna, in un gioco di narrazione e immedesimazione.

14:00 / Immagina di essere in guerra di Daniela Carucci

02/05/2019 // 14:00 // Babelica v. Pacinotti 29 – Torino
Un percorso di storia “ribaltata” in cui un ragazzo italiano fugge dall’Italia in guerra per trovare rifugio in un Medio Oriente in pace.
Un’occasione per mettersi nei panni degli altri, per agire, condividere, un far emergere le emozioni e consapevolezze al di là delle proprie abitudini rassicuranti.
In collaborazione con la rivista Andersen e il Goethe Institut Genova.

venerdì 3 maggio

09:20 / Fiabe sarde e Fiabe palestinesi

03/05/2019 // 9:20 // Banfo Via Cervino 0 – Torino
Fiabe sarde, certo. E palestinesi. Ma cosa accomuna questi racconti? Cosa lega le Fiabe che Sergio e Rossana hanno tratto e rielaborato dalla tradizione che parlano della Sardegna e del mondo, dei misteri, dei segreti e della poesia del raccontare con le Fiabe Palestinesi raccolte da Mohammed Ayyoub e Rossana e che parlano di ginn, sultani, emiri, visir, ladri e tanti altri?

10:00 / Crota Matota di e con Francesca Chessa

03/05/2019 // 10:00 // Babelica – V. Pacinotti 29 – Torino
Come veri uomini (e donne) primitivi, con cera, grafite, colori della terra disegniamo sulle pareti della piccola caverna di Babelica. Gli animali incontrati, il mistero del giorno e della notte, le cose belle e quelle che fanno paura. Un laboratorio per scoprire le tecniche pittoriche utilizzate dagli uomini preistorici.

10:00 / La Mini e la Luna. Il ’68 raccontato da Sofia Gallo

03/05/2019 // 10:00 // Libreria Alicante Via Italia, 67 Settimo Torinese
Cortei, picchetti, assemblee ma anche minigonne, sonde spaziali, cervelli elettronici, amicizie, viaggi a Londra, musica e radio libere. In una Torino alla fine degli anni ‘60 Max e Eli, dodicenni, vengono travolti dall’ondata di entusiasmo e desiderio di protagonismo delle rivolte giovanili. Sofia Gallo racconta il suo libro edito da Istos Edizioni nella Collana Rivoluzioni.

10:00 / Reperti narranti

03/05/2019 // 10:00 // Caffè Basaglia Via Mantova 34 – Torino
Gli oggetti sono portatori di storie ed è per questo che gli studiosi sono alla loro costante ricerca. L’ archeologia è la scienza che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali. Possiamo definire l’archeologo come un investigatore del passato. In futuro ci saranno archeologi che studieranno i nostri oggetti per ricostruire la storia. Riusciranno ad indovinare la loro funzione reale? Oppure faranno come un’artista di nome Marcel Duchamp che stravolse completamente l’uso di alcuni oggetti quotidiani? Lo scopriremo insieme a Francesca Latanza vestendo i panni di giovani archeologi alla scoperta degli oggetti del contemporaneo.

10:00 / Chiamami Sottovoce con Nicoletta Bortolotti

03/05/2019 // 10:00 // Piazza Risorgimento – Torino
È il 1976 e Nicole ha otto anni e un segreto. Accanto a casa sua vive Michele, nove anni, che in Svizzera non può stare. Ha superato la frontiera nascosto e adesso vive in una soffitta. “Non ridere, non piangere, non fare rumore” gli hanno ordinato i suoi genitori, e lui obbedisce. I due fanno amicizia fino a che una sera la finestra della soffitta s’illumina per sbaglio, rivelando la sagoma di due bambini, di cui uno proibito dalla legge…

13:30 / Nonno Rosenstein nega tutto di Marco Bosonetto

03/05/2019 // 13:30 // Giardini Reali- Torino
Un anziano ebreo, sopravvissuto ad Auschwitz, non sopportando più l’orribile peso dei ricordi, trova una soluzione nel negare la realtà che li aveva generati. Nazisti e negazionisti ne approfittano, una parabola grottesca di satira feroce.

12:30 / “Lettere a una dodicenne sul fascismo di ieri e oggi” con Daniele Aristarco

03/05/2019 // 12:30 // Presso il Circolo Risorgimento – via Giovanni Poggio 16, Torino
La Storia si può ripetere? I fantasmi del passato possono ripresentarsi? Come riconoscerli, come opporsi? Daniele Aristarco esplora alcuni degli aspetti più complessi e contraddittori del nostro tempo. Attraverso una serie di lettere indirizzate a Giulia, una giovanissima studentessa, l’Autore narra la storia della dittatura fascista, prova a sbrogliarne gli intricati fili e indaga l’enigma del consenso. Con un pizzico di umorismo e uno stile chiaro e avvincente, queste pagine ripercorrono la storia italiana del Novecento per raggiungere la contemporaneità. Oltre ai principali avvenimenti, che vanno dalla nascita del movimento fascista al suo crollo rovinoso, alla fine della Seconda guerra mondiale, l’autore si sofferma sui contenuti e le caratteristiche culturali di un pensiero non del tutto scomparso.

lunedì 6 maggio

10:00 / Moni Ovadia racconta le pietre d’inciampo

06/05/2019 // 10:00 // Partenza da Museo della Resistenza – c. Valdocco, 4 A – Torino
Le “pietre d’inciampo” (Stolpersteine) sono un monumento diffuso e partecipato ideato e realizzato dall’artista tedesco Gunter Demnig, per ricordare le singole vittime della deportazione.
Un accompagnatore d’eccezione conduce i bambini in una passeggiata narrativa alla scoperta degli anni più bui del ‘900 europeo.

11:00 / Laura Curino racconta Adriano Olivetti

06/05/2019 // 11:00 // Environment Park – Torino
Si può essere capitalisti e rivoluzionari?
Può l’industria darsi dei fini che non siano solo i profitti?
Se lo chiedeva negli anni ’50 del novecento Adriano Olivetti, capitano di un’azienda allora ai vertici mondiali, manager illuminato, sostenitore di un’industria dal volto umano, di un’economia fonte di progresso sociale e intellettuale. L’evento sarà aperto dal benvenuto a cura del Presidente dell’ Environment Park Emanuela Barreri.

15:00 / “Bella Ciao” le origini di una canzone di Carlo Pestelli

06/05/2019 // 15:00 // Banfo Via Cervino 0
E’ nota come inno della Resistenza partigiana, ma le note di Bella ciao risuonano in antiche romanze, in motivi yiddish, nei canti delle mondine, nelle trincee della Prima guerra mondiale, un’incessante cavalcata che risuona ancora oggi, a Hong Kong, Istanbul e New York.
Carlo Pestelli, cantautore e appassionato di storia, ricostruisce il percorso della canzone. Un viaggio fatto di musicisti di strada e combattenti, parolieri di frontiera e reduci, donne coraggiose, chansonnier, traduttori, osterie e funerali affollati.

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