CINEMA CUCINA E... UN PO' DI BEL PAESE
Un progetto che pone al centro il cinema quale risorsa strategica per conoscere, comprendere e approfondire le tematiche collegate all’intercultura e alle relazione sociali. Un percorso basato su una selezione antologica di immagini imperdibili tratte dalla Storia del Cinema di ieri e di oggi, presentate e analizzate attraverso lo guardo critico di Umberto Mosca.
Scopriremo le sequenze più belle del cineasti orientali che raccontano la cucina, gli ambienti del cibo a le sue funzioni simboliche, visioni che stanno alla base di un’estetica del food.
PROGRAMMA DEFINITIVO
incontro 1 (23 marzo) e incontro 2 (30 marzo) ore 20:30-22:00
Cina e dintorni: un viaggio nel cinema orientale alla ricerca dei luoghi narrativi del cibo, tra paesaggi architettonici e design sociale.
I film di Ang Lee, Jia Zhangke, Hirokazu Kore’eda e di altri imperdibili cineasti
incontro 3 (06 aprile) e incontro 4 (20 aprile) ore 20:30-22:00
Italia a tavola: un viaggio nel cinema italiano alla ricerca dei luoghi narrativi del cibo, tra visioni della società, tecniche di comunicazione e strategie del desiderio.
I film di Mario Monicelli, Marco Ferreri, Ettore Scola, Ferzan Ozpetek e altre opere memorabili.
incontro 5 (27 aprile) e incontro 6 (4 maggio) ore 20:30-22:00
Cina-Italia: le milestone cinematografiche di un incontro culturale ed economico. Da “La stella che non c’è” di Gianni Amelio a “lo sono Li” di Andrea Segre, da “La Cina è vicina” di Marco Bellocchio a “Chung Kuo, Cina” di Michelangelo Antonioni
INGRESSO GRATUITO FINO AD ESAURIMENTO POSTI
INFO edizione 2022
QUANDO
Dal 23 marzo
20:30-22:00
DOVE
In presenza c/o Spazio 28 Via Medici 28 Torino
CONTRIBUTO
gratuito
UMBERTO MOSCA
è un Media Educator che progetta e conduce percorsi didattici e formativi sull’utilizzo del cinema e del prodotto audiovisivo negli ambiti film literacy, audience building e media training. Professore a contratto presso il Dipartimento di Management dell’Università di Torino, è Direttore del Master in Management della Produzione Audiovisiva.
Fondatore, con la psicologa Martina Zilio, del Centro Studi Psicologia Immagine, che si occupa dei rapporti tra l’immagine filmica e i processi di formazione della persona.
Da venticinque anni lavora con l’AIACE di Torino, per cui progetta e conduce corsi di analisi del film. Selezionatore dei concorsi e curatore dei laboratori didattici di Sottodiciotto Film Festival; è direttore artistico di MyGeneration Festival, dedicato ai video indipendenti prodotti in Italia (music video, web series, video blog).
Giornalista pubblicista e critico cinematografico (SNCCI-Gruppo Piemonte e Valle d’Aosta), è autore di volumi iconografici sui registi François Truffaut, Sam Peckinpah, Jim Jarmusch, Mohsen Makhmalbaf, Paolo Gobetti. Ha pubblicato inoltre “Gioventù catodica”, “Cinema e Rock”, “Orizzonti della Media Literacy”. Ha collaborato con “Cineforum”, “Duellanti”, “Panoramiques”, “Rockerilla” e “L’Indice dei Libri del Mese “.