Regia: Luca Guadagnino
Anno: 2022
Produzione: Italia, Stati Uniti d’America, Regno Unito
una recensione a cura di Tiziana Garneri
La storia del cannibalismo è a mio parere assolutamente superflua, inutile se non ridicola. Sarebbe stato molto più elegante descrivere un amore nascente tra due ragazzi con storie familiari assai difficili alle spalle che scoprono pian piano l’amore, alla ricerca di una normalità. Un bel road movie, una buona fotografia e un’adeguata recitazione di Maren/Taylor Russell e Lee/Timothée Chalamet erano per me più che esaustive.
Ho trovato certi aspetti, anche truculenti, un accessorio che secondo me ha tolto e non aggiunto alcunché di interessante alla pellicola. Lasciando da parte la trama del libro cui si è ispirato, si poteva approfondire meglio l’aspetto psicologico di un amore nascente. In sintesi, tante sfumature da sviscerare ma senza calcare così la mano sull’aspetto antropofago.