Regia: Yianna Americanou
Anno: 2021
Produzione: Cipro, Grecia
una recensione a cura di Liliana Giustetto
Vissuto in un orfanotrofio, il diciassettenne Dimitris ha idealizzato la figura del padre che non vede da più di 10 anni, perché è in carcere e non lo vuole incontrare.
Quando scopre che è uscito di prigione da mesi, si prepara per incontrarlo, con un carico di aspettative e mettendo a rischio tutto quello che ha costruito per la sua vita.
La realtà è un po’ diversa da come lui pensava.
La regista ci fa sentire sulla pelle i sentimenti di Dimitri, quelli positivi e quelli negativi.
Un autentico racconto di formazione, nel vero senso della parola. Dove un ragazzo diventa uomo, prendendo decisioni.
E porre un limite tra bene e male è davvero iniziare a crescere.