Il tema di oggi è il treno.
Il treno è, nell’accezione più comune del termine, un mezzo di trasporto pubblico atto alla circolazione su rotaie, formato da un insieme di vagoni uniti permanentemente o temporaneamente a formare un unico convoglio (definizione tratta da Wikipedia e liberamente reinterpretata).
Ma il treno è molto di più. Specie negli Stati Uniti.
Il treno è una metafora di vita, il treno è viaggio, il treno è libertà. Il treno è quello che ha – per primo – permesso di attraversare gli spazi sconfinati rapidamente, il treno è quello su cui saltavano gli Hobo, il treno è quello che unisce luoghi e persone.
Forse per questo da sempre rappresenta un elemento fondamentale nell’immaginario collettivo e da sempre ha ispirato canzoni di ogni genere.
La playlist di oggi è una playlist assolutamente trasversale che, come un treno, attraversa in lungo e in largo ( oltre che avanti ed indietro nel tempo) l’America.
Ecco i tre titoli:
Jimmie Rodgers – Waiting for a Train Si tratta di un vecchio pezzo intriso di Country e di Yodel. Il buon Jimmie è probabilmente da considerarsi uno dei padri della musica Country e questo pezzo tratta della condizione umana con una semplice parabola, ovvero la storia di un vagabondo – lontanissimo da casa – che aspetta un treno che sembra non arrivare mai per potervi fare ritorno.
Mumford and Sons, Edward Sharpe, Old Crow Medicine Show – This Train is Bound For Glory Questo pezzo è un traditional degli anni ’20, famosissimo, riportato alla luce dalle registrazioni dei Lomax e cantato da una quantità tale di artisti (da Woodie Guthrie a Johnny Cash, da Sister Rosetta Tharpe a Elvis) da renderlo universale. E cosa c’è di più universale della gioiosa e scalmanata versione di alcune delle più interessanti Band Folk del panorama a stelle e strisce di oggi?
P.S.
Se riuscite fate caso al nome del convoglio che fa da sfondo alle scorribande musicali dei vari musicisti…vi tornerà utile a brevissimo.
Jay Farrar e Ben Gibbard – California Zephyr Il titolo di questa canzone è dato, guarda caso, dal nome di un treno ( vi avevo detto che vi sarebbe tornato utile a breve); è lo stesso treno che vedete di sfondo nel video precedente, è il treno su cui salì Jack Kerouac per attraversare l’intero paese ed andare a Big Sur, dove sperava di trovare pace per la sua anima e dove avrebbe scritto uno dei suoi capolavori (capolavoro che – tra l’altro – io e La McMusa, giusto per essere un po’ autoreferenziali, vi raccontiamo in uno spettacolo musical-letterario che porta il titolo dell’album da cui è tratto questo pezzo, ovvero “One Fast Move or I’m Gone“). Il pezzo è bellissimo e ascoltandolo sembra proprio di essere seduti lì, con gli occhi al finestrino.
Il nostro treno è già alla terza stazione ed altre ne arriveranno presto. Siete ancora in tempo per salire sulla carrozza di from Folk to Folks.
Ecco la playlist aggiornata.
Alla prossima settimana.