associazione di promozione sociale

[SPECIALE] TRIANGLE OF SADNESS | Il gioco dei ruoli

Regia: Ruben Östlund

Anno: 2022

Produzione: Svezia, Germania, Francia

una recensione a cura di Donatella Ramondetti

Ruben Östlund, regista del film Triangle of Sadness premiato quest’anno con la Palma d’oro a Cannes, è indubbio che si diverta a giocare con i ‘ruoli’, se per ruolo intendiamo l’atteggiamento che assume l’individuo in rapporto alla sua funzione all’interno di un gruppo/sistema sociale di cui fa parte e con il quale interagisce. E in questa direzione il regista si diverte non poco, iniziando con il rendere manifesto il ruolo in cui si cala l’individuo rappresentato nel film, esibendo la messa in scena di tale ruolo, mettendo poi l’accento sulla sua cristallizzazione che infine fa sgretolare sotto il peso di eventi di forza maggiore (e in effetti Forza maggiore è proprio il titolo di un suo film del 2014).

Triangle of Sadness img 1 donatella

In Triangle of Sadness Östlund ripete lo stesso gioco dei suoi film precedenti.
Nella scena iniziale i modelli che posano per Balenciaga con il muso imbronciato e lo sguardo dall’alto in basso e che, un istante dopo, si sciolgono in un sorriso per una foto per il marchio giovanile H&M, svelano l’artificio in un susseguirsi di scatti: Balenciaga, H&M, Balenciaga, H&M.
Così come nelle foto della famiglia perfetta in vacanza sulla neve del film Forza maggiore, anche qui tutto appare fin dall’inizio come costruito e finto, mostrando subito allo spettatore la maschera del personaggio, ancora prima di calarlo all’interno delle dinamiche di coppia e di gruppo descritte nel film.
Il regista prima esibisce il meccanismo nella scena del provino pubblicitario, poi si diverte a mostrarci uno dei giovani modelli e la sua compagna, una altrettanto giovane influencer, calati in una dimensione di coppia i cui ruoli imposti dal genere di appartenenza maschio/femmina risultano già traballanti, oggetto di conflitto. Quando poi la coppia si ritrova a trascorrere una vacanza su uno yacht di lusso, in mezzo a ricchissimi viaggiatori, alla truppa pronta a tutto per soddisfarli e ai semplici lavoratori, Östlund disegna il microcosmo in cui hanno luogo le situazioni surreali in cui si muovono i personaggi stigmatizzati nei loro differenti ruoli sociali (valga per tutte la scena dei lavoratori dello yacht obbligati a fare il bagno e a lanciarsi giù dallo scivolo, per il capriccio di una ricca signora russa) e porta al parossismo un universo pronto letteralmente a liquefarsi, quando il maltempo farà vacillare ogni immagine fra primi piani grotteschi, onde anomale, vomito e tubi fognari che non trattengono più i loro liquidi.
I ruoli si sfaldano, si invertono. Nuove dinamiche di potere si installano, mettendo a nudo la precarietà delle irrigidite posizioni personali e sociali a fronte di un cambiamento di contesto. La forza maggiore – la tempesta prima e il naufragio poi – ha il compito di mettere a nudo questi ruoli. Poi però, le relazioni di potere si ricompongono in un nuovo schema e il cadere dei ruoli non porta a un ripiegamento interiore. Le priorità, dettate dalla nuova situazione esistenziale, rivelano una natura umana meschina, al limite della mostruosità, di cui il finale, apparentemente aperto, non riesce – e probabilmente non vuole – diminuire la carica.

Triangle of Sadness img 2 donatella
BABELICA APS
associazione di promozione
sociale e culturale
no profit affiliata ARCI
Via Fossano 8 Torino

Accedi ai corsi online!

Newsletter

Agenda

  • Progetto lettura Leggere per imparare
    2 Aprile 2024 @ 16:30 - 18:00
    Dettagli

  • E sai cosa vedi 2024
    2 Aprile 2024 @ 19:00 - 21:00
    Dettagli

  • Sylvia Plath corso di Paola Zoppi
    3 Aprile 2024 @ 20:30 - 22:30
    Dettagli

  • Gruppo Filosofia
    9 Aprile 2024 @ 14:30 - 16:30
    Dettagli

  • Progetto lettura Leggere per imparare
    9 Aprile 2024 @ 16:30 - 18:00
    Dettagli

  • E sai cosa vedi 2024
    9 Aprile 2024 @ 19:00 - 21:00
    Dettagli

  • Tanta fatica per nulla la regola della precarietà con Edi Lazzi - Working class Stories
    14 Aprile 2024 @ 16:00 - 17:30
    Dettagli

  • Gruppo Filosofia
    16 Aprile 2024 @ 14:30 - 16:30
    Dettagli

  • Progetto lettura Leggere per imparare
    16 Aprile 2024 @ 16:30 - 18:00
    Dettagli

  • E sai cosa vedi 2024
    16 Aprile 2024 @ 19:00 - 21:00
    Dettagli

  • Sylvia Plath corso di Paola Zoppi
    17 Aprile 2024 @ 20:30 - 22:30
    Dettagli

  • Festa di Cartiera
    20 Aprile 2024 @ 15:00 - 16:00
    Dettagli

  • “The worker’s jazz quintet” per la rassegna The Working Class Stories
    20 Aprile 2024 @ 18:00 - 19:00
    Dettagli

  • Gruppo Filosofia
    23 Aprile 2024 @ 14:30 - 16:30
    Dettagli

  • E sai cosa vedi 2024
    23 Aprile 2024 @ 19:00 - 21:00
    Dettagli

  • Prima nazionale del romanzo Mosche di Valentina Santini
    23 Aprile 2024 @ 20:00 - 21:00
    Dettagli